7-9-2020
Cosa segna oggigiorno l’aumento dello sfruttamento indiscriminato degli operai e il continuo e progressivo peggioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro? Purtroppo non sono solo i bassi salari e gli aumenti da fame, l’incremento della precarietà e della flessibilità, l’innalzamento dei ritmi e degli orari lavorativi, l’incertezza crescente legata alle pensioni e alle liquidazioni, i tagli spregiudicati alla sanità e allo stato sociale. Ma anche e soprattutto la sempre più massiccia carneficina degli omicidi sul lavoro e delle malattie cosiddette “professionali”.